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giovedì 11 dicembre 2014

Baltic way - Estonia, Lettonia e Lituania

La Baltic way è una delle strade più famose a livello europeo che si snoda fra 3 Stati che sono Lituania, Lettonia e Estonia.
L'anno scorso per il mio compleanno mi regalai proprio questo viaggio. Ovviamente io, come di consueto mica faccio tutto come si dovrebbe, quindi partii da Bergamo e la prima tappa fu Tallin. Sinceramente mi aspettavo una città povera, stile sovietico, invece rimasi di stucco appena mi ci addentrai per come era bella e soprattutto ricca! Solo navigando per capire il perchè di cotanta ricchezza scoprii che l'Estonia è il 35° paese più ricco al mondo. Noi siamo 57° ergo terzo mondo!
Tallin fin dal primo momento mi ha rapito perchè è ben divisa in 3 parti, la parte finanziaria, la parte turistica, e la zona oltre il ponte dove si capisce il dominio sovietico.
L'arrivo è stato anche traumatico poichè booking non mi aveva preso la preno e quindi andari alla pazza ricerca di un posto letto che dopo 4 ore di ricerca, grazie anche all'aiuto da casa trovai! Tallin è un misto di culture sovietiche e finniche che sono ben unite anche nell'architettura. Se la visitate, una cosa da non perdere di sicuro sono l'alba e il tramonto dalla Vateepakouli perchè sono mozzafiato! ah c'è il fuso di 1 ora, ma niente di che!
Altra cosa da visitare assolutamente è la parte sovietica poichè lì si entra veramente nella storia. Questa zona di Tallin non la troverete sulla mappa turistica! se oltrepassate il ponte ferroviario che si vede dalla Vaateplaktform vedrete un altra città!
Un ristorante che consiglio è l'Old Hansa appena entrati nella Old Town, è un pò caruccio però ne vale veramente la pena perchè si mangia un ottima carne di renna e si beve la birra tipica che è la SAKU.
Dopo aver gironzolato per Tallin, il 2° giorno mi imbarcai per un journey trip a Helsinki. Io l'ho rinominata la Milano del Nord. Poi fateci un salto e ditemi! Helsinki è poco più grande di Tallin, e fra le due città vi è un grosso via/vai di ragazzi che vengono in Estonia a comprare l'alcool e le sigarette e poi ritornano in Finlandia! Ad Helsinki ho beccato 3 ragazzi pugliesi (quant'è piccolo il mondo) con cui siamo rimasti in contatto. Loro erano diretti più a nord, non mi ricordo dove. A giorni dovrei rivedermi con Silvia che ritorna dalla Romania! Comunque tornando ad Helsinki è una città molto ristrutturata, ha perso l'essenza della cultura finnica, quindi vi è rimasto ben poco di storico. Alla sera me ne ritorno a Tallin e ripreparo lo zaino visto che la mattina seguente partivo per Riga! 
Dopo 4 ore di viaggio in pullman, arrivo a Riga che è già sera (erano le 5) e quindi mi dirigo direttamente in ostello (attaccato alla stazione dei bus), ho mollato lo zaino e mi sono messo subito in giro, fin dal primo momento sono rimasto abbastanza stranito poichè era appena crollato il centro commerciale e vi era un cordoglio popolare davvero evidente e lo si sentiva e percepiva nell'aria.
Riga nonostante sia più lontana dalla Russia tiene ben evidenti le proprie radici sovietiche e il che mi ha permesso di capirne meglio anche la cultura che vi era in quel periodo!
La mattina seguente, dopo aver finito di visitare la città (mi sono alzato alle 4 che nevicava) mi sono diretto in stazione per andare a visitare Juurmala, capitale balneare insieme a Paarnu delle regioni baltiche). Ahimè era il 29 Novembre, eravamo solo io e i gabbiani, e dopo averla visitata (quel poco) ho passato 1 ora a meditare di fronte al Mar Baltico, e mi ci sono pure bagnato le gambe, con -18 gradi! Ritorno a Riga, il treno costa solamente 0,75€ e i treni sono meglio di trenord,che è quasi ora di cena e mi rintano in una steak house stile Texas dove mi metto a parlare con un signore Svedese, che era a Riga per lavoro, e fra una birra e un altra, fra un Glogi e un altro, ho capito pure come ci vedevano gli stranieri a noi Italiani. E li ho capito molte cose! 
La mattina del 3° giorno a Riga dopo che ho smalito la sbronza della sera prima, sono andato a far colazione (alle 6 del mattino) al costa caffe, un simil starbucks, dove mentre bevevo il mio cappuccino ho assistito alla magnificenza della natura!
Erano più o meno le 6.30 e stava nevicando, quando poco dopo ha iniziato a piovere, poi uscito il sole, e dopo un 40 minuti è tornato a nevicare ed ero a bocca aperta come un ebete, che quella del bar mi fa: it's normal here! ed io: ah wonderful!

Dopo aver commemorato i caduti davanti al monumento nazionale, sono partito per Vilnius, e vi assicuro che qui sono iniziate le comiche! La parte bella del viaggio inizia qui, alla fine!
Appena arrivato, cerco di cambiare moneta, ma ci fosse stata una che parlava inglese, col mio tedesco stentato sono riuscito a cambiare i soldi da Lat a Litas, dopodichè non trovando un pullman che portasse vicino dove ero io, vado alla ricerca di un taxi (economici per mia fortuna) ed è partita una chiacchierata di 20 minuti sia per capire dove ero diretto, sia per capire quanto avrei dovuto pagare. L'unico tassista russo che non sa leggere i nostri caratteri penso di averlo beccato io. Va beh. 
Arrivo in ostello, mi faccio la doccia, riesco per andare a mangiare fuori, e alla reception chiedo dove fosse il centro e mi fanno:"outside at the corner on the right" Beh quella mi sa che aveva capito che dovevo andare all'aeroporto,perchè fino a quando non ho beccato un santo poliziotto che parlava inglese che mi ha detto che non ero nella direzione giusta, io sarei arrivato in centro. Beh ero a 8 km dal centro, fate voi. questo mi carica sulla volante e mi accompagna per un pezzo e mi dice sempre dritto e arrivi. bene! deve essere facile! come no pasquale! Beh solo allora compresi che in quei giorni a Vilnius c'erano tutti i capi di stato europei per decidere se far entrare la Moldavia/Moldova in Europa. Beh ma che cazzo. Non potevate andare a Bruxelles a rompere?
Dopo 2 ore finalmente raggiungo sto centro di Vilnius, freddo cane (erano le 11) io avevo una fame porca e l'unico ristorante con un posto libero era il Pico's pizza. VI ho detto tutto!
Ho ordinato una Bacon, mi è arrivata una 4 stagioni. Però ho pagato solo 7€ 3 birre e 1 pizza! 
All'alba di mezzanotte mi ritiro in hotel.
La mattina seguente mi sono messo a girare Vilnius e scopro che nel 1500 era grande quando mezz'Europa codesta Nazione! trovo da mangiare tipico (patate) e ritorno in hotel a risistemare tutti bagagli e a dormire vista la stanchezza. Dopo il pisolo mi sono diretto a mangiare qualcosa di easy in una bettola, dove posso dire di aver mangiato da dio a solo 5€, peccato non averla scovata la sera prima, e dopo cena ho cercato di fare vita mondana. Si, su una panchina, a guardare le foto, con una birra di fianco a me con ben -16gradi! Come dice un mio amico, CAGARELLA ASSICURATA! all'alba di mezzanotte mi ritiro e decido che la mattina seguente avrei finito di visitare Vilnius, non è che ci fosse tanto...
L'unica cosa che mi era rimasta era il castello, nonchè dove inizia la mitica Baltic Way! Ho goduto di un bel Panorama, nonostante il vento forte. Penso che ci ritornerò a Vilnius, solo perchè la voglio rivivere, cercando di non beccare altri congressi!


Tramonto a Tallin, qualcosa di eccezionale!


 The times we had...questa frase mi è rimasta impressa.


Negozio tipico sovietico a Tallin

I miei cari compaesani conosciuti ad Helsinki


Tipica casa in costruzione sovietica


Vilnius Panorama


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